lunedì 9 marzo 2009

Non sanno nemmeno farlo...

Urca!! che blog.
La signora Carlucci, attuale ministro per i beni e le attività culturali ha firmato una legge scritta dal presidente di Univideo .
Imbavagliano la rete con la scusa della pedofilia. La leggiona è solo un accozzaglia di "multe" e addebiti per aggiustare quello che i 4 dell'avemmaria perdono ogni giorno per via del file-sharing.
Quindi di DECRETO ANTI-PEDOFILIA non ha nulla ed assomiglia al solito DECRETO ANTI-PIRATERIA.
Il fatto buffo che apprendo dalle pagine di Guido Scorza è che il testo di legge è un documento word e che tra le proprietà si legge il nome dell'autore (solitamente l'intestatario della licenza office), trattasi di Davide Rossi.
Colui che pochi giorni fa ha detto in una conferenza stampa :”internet non serve all’umanità e non serve al mondo!” è il presidente di UNIVIDEO (Unione Italiana Editoria Audiovisiva)
Ci risiamo!
In questo paese le leggi le fanno burattinai ed i politici sono le marionette che sbucano dal sipario e firmano. Ma poi dico....ma chi l'ha votata la Carlucci?? Vorrei sapere se esiste in italia uno che alle votazioni sentiva la necessità che Gabriella Carlucci diventasse ministro dei beni e attività culturali.

Fortunatamente la rete ha molti occhi e per coloro che vogliono accecarli tutti dico solo che non ci riuscirete più a nascondere le cose che accadono. Lo scatolotto luminoso che amate tanto non funziona più ed ora volete regole e tasse sulla rete? Ok, fatelo pure...ma attenti che la rete è attenta, critica ed agisce al contrario del pubblico che guarda la tv, che assorbe tutto quello che volete far sapere e quando spegne la tv si ricorda solo a che ora danno "la fattoria" o il nome del nuovo deodorante per la casa.
Non potrete accecarci tutti!

Ocho!

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