domenica 8 marzo 2009

La banca più Potente

Quella che vedete è una banca. Non si direbbe vero?
Invece lo è eccome! Ed è forse la banca più potente della terra. Le sue azioni non si svaluteranno mai, è la più sicura (si trova nel punto abitato più a nord del pianeta), geaograficamente e politicamente molto lontana da problemi come disordini o guerre e non è soggetta a crolli azionari. La banca si trova a Longarbyen, capitale dell’arcipelago delle Svalbard, nel Mar glaciale Artico.
Il suo nome? Global Seed Vault.
Riporto la sua funzione da wikipedia:
"La funzione del Svalbard Global Seed Vault è fornire una rete di sicurezza contro la perdita accidentale della "tradizionale banca genetica"

Leggendo la parola "accidentale" mi è venuto un brivido: come si può perdere "accidentalemte" il valore genetico di tutte le specie di piante da nutrizione sulla terra?

Se si trattava di un semplice "backup" della specie non era sufficiente mantere in vita (ossia coltivare normalemte, facendo tesoro delle sementi per la semina successiva...come facevano i nostri nonni!!) delle specie di piante a noi umani sufficienti per la sopravvivenza?
Basterbbe dire alla Monsanto & Co (ossia Monsanto, Bayer, Syngenta e la Pioneer del gruppo Dupont le 4 uniche multinazionali che vendono sementi al mondo intero) "Signori miei, da oggi cambiate mestiere perchè il grano che non si riproduce non è più legale" .
Mio nonno nel dopoguerra teneva da parte un sacco di grano per seminarlo l'anno successivo...ora non è più possibile farlo a meno di avere grano non OGM in grado di riprodursi ma credo sia ormai impossibile da reperire. Dal 1971 questo grano non è più utilizzato.
Moltiplichiamo il discorso del grano per: mais, riso, soia.
In pratica se scomparisse in un sol colpo la lobby del seme(i 4 sopracitati) , si affamerebbe tutto il mondo.

La banca del seme è costruita 120 metri dentro la montagna di arenaria nella isola Spitsbergen delle Svalbard.[1]. La banca utilizza vari sistemi di sicurezza validi. I semi sono confezionati in speciali pacchetti di quattro strati e sigillati con il calore per escludere l'umidità. L'impianto è gestito dal Nordic Genetic Resource Center, anche se non esiste personale permanente in loco. L'isola Spitsbergen è stata considerata ideale in quanto esente da attività tettonica e per via del suo permafrost, di aiuto alla protezione. La localizzazione, 130 metri sopra il livello del mare, assicura che il sito rimanga all'asciutto anche nel caso di scioglimento dei ghiacci.

Il carbone estratto localmente fornisce l'energia per le unità di refrigerazione che raffreddano ulteriormente i semi al livello standard internazionale raccomandato compreso tra −20 e −30 °C Nel caso questo sistema si fermasse, dovrebbero passare parecchie settimane prima che la temperatura salga fino a quella della roccia circostante

Prima della costruzione, uno studio di fattibilità ha determinato che il deposito potrebbe preservare i semi dei principali raccolti alimentari, per centinaia di anni. Alcuni semi, inclusi quelli di importanti granaglie, potrebbero sopravvivere più a lungo, probabilmente migliaia di anni.


Roba da resistere ad una guerra nucleare, un asteroide, un enorme vulcano o lo scioglimento dei ghiacci costato svariati milioni di €!!!

Io faccio gli scongiuri....perchè sembra fantascienza invece è scienza come dicevano qualche anno fa in uno spot, è la realtà che stiamo vivendo.
Ufficialmente inaugurato 26 febbraio 2008, ha compiuto appena un anno di vita e al suo interno dovrebbero esserci qualcosa come 4 milioni di specie diverse!

Ah dimenticavo, questo è l'ingresso -->

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