Andrea D'Ambra, grazie a lui oggi non si pagheranno più i costi di ricarica.
Molti di coloro che hanno ascoltato la notizia sui TG, senza approfondire, avranno interpretato questa notizia come un atto eroico del nostro ministro Bersani, che col suo pacchetto ha rubato i meriti a chi li ha veramente.
Colui che ha iniziato il tutto è un giovane ragazzo di 22 anni, Andrea D'Ambra appunto, che ha scritto più volte alle associazioni di consumatori, vedendosi cestinare le proprie mail, senza riscontri. Da li a poco, anche grazie all'eco dato alla notizia da parte di Punto Informatico e Beppe Grillo, la petizione arriva all'Antitrust Europea che chiede spiegazioni.
Le associazioni si sono mosse subito e il nuovo ministro ha acchiappato l'occasione al volo per politicizzare e sbandierare come propria vittoria, questa inchiesta che ha portato all'abolizione di tali costi.
Oggi, grazie alla perseveranza di un gruppo di giovani con a capo il D'Ambra, possiamo dire di aver abbattuto un muro. La testa d'eriete è stata la sua petizione on-line, la forza della spinta è stata data da tutti coloro che hanno firmato....ma chi si volta a braccia alzate in senso di vittoria è lui, il ministro Bersani.
Che sia dato a cesare quel che è di cesare.
Grazie Andrea.
martedì 6 marzo 2007
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